domenica

IL TANGO DELLE ATTESE su la Via del Tango

A partire da martedì  01 dicembre 2010 inizierà la pubblicazione de:

"Il Tango delle Attese"

Le attese del tango ci accompagneranno per tutto il mese
...una al giorno...
tracciando linee coreografiche piene di seduzione ed energia,
di malinconia ed eleganza.

Prefazione

Tango e attesa. La sottile relazione si coglie semplicemente osservando una coppia ballare, al di là della tecnica, al di là della bellezza del movimento, al di là della capacità di intuire un mondo che rimane, più che altro, sommerso. Perché quando balli il tango, senti il tango, assapori il tango, tocchi il tango. Vivi. Se gli occhi si chiudono è la mente che continua a vedere. Se le orecchie ascoltano, i passi non possono che seguire, in un gioco di rimandi e sospensioni.




Un gioco di attese. Lei che avvolta dall’abbraccio gli sussurra “Resto qui, ti resto accanto, ti seguo, soddisfo ogni tua richiesta, ti rendo viva l’immagine che hai di me, che hai di te”. Lui che accoglie, accudisce, che guida, che decide. Lui che le dà spazio, che le dà il tempo, che le consegna la sua fantasia e la fa regina, amante, donna da conquistare.




Ti aspetto mentre ti avvicini e mi chiedi in pista.
Ti aspetto mentre valuti se accettare il mio invito.
Ti aspetto mentre prendi posto tra le mie braccia e ti lascio libera di decidere le distanze.
Ti aspetto mentre attendi la battuta sulla quale iniziare.
Ti aspetto mentre ti voglio in un ocho adelante.
Ti aspetto mentre mi fai aspettare, lì sospesa, e non so ancora cosa vuoi da me.
Attesa di un comando, attesa di una soluzione alla figura richiesta. Ce ne sono parecchie di attese e altrettante se ne possono creare. Basta volerlo, desiderarlo, basta saper amare quel sollevarsi dalla corsa, che ti solletica e ti culla, quella tensione che ti graffia e ti fa salire l’ansia. Attesa che ti unge l’attimo per fartelo scivolare dalle mani, che ti rimette di fronte a te stesso, al tuo equilibrio “fuori asse” da recuperare.





La consapevolezza che, nella mancanza di movimento, il pensiero galoppa e crea fantasmi. Laddove la memoria non provveda a tormentarti con nostalgici sapori, che il tempo ha abbellito di uno strascico amaro e forse anche cinico. Il dolore necessario a far sì che la nostra eroica vita di semplici esseri umani si colmi di un senso. Di un valore.
Ballare su questi anni che ci sono concessi, con passi a volte sicuri, a volte incerti. Ballare con la musica dentro e a volte nel silenzio. Ballare con la meta ben visibile o ad occhi chiusi. Con qualcuno che sai tuo o con chi non sa chi sei. Ballare con il cuore che palpita pronto a volare o con la freddezza di chi sa dove andare e che lo fa senza staccarsi da terra.
E nell’attesa che arriva il nostro momento. Nell’attesa che ci sia un ballo scritto apposta per noi.





Nell’attesa che i nostri piedi riescano a lasciare, finalmente, traccia di sé sul pavimento lucido di una sala colma di spettatori, noi viviamo. Annoiati e stanchi, insoddisfatti e arrabbiati.
Ci dimentichiamo che nell’intervallo di un’attesa potremmo scorgere una risposta, un segno, un senso. In quell’attimo di sospensione, che esiste solo nella nostra mente perché il tempo scorre comunque e non ci aspetta, in quell’attimo si cela il segreto. Della passione, del coinvolgimento dei sensi, dell’abbandono alla sorpresa, con occhi di bambino, con cuore di vecchio sentimentale, con abbraccio d’amante, con passo di adolescente con ancora tanti balli davanti a sé. Il segreto di chi si guarda dentro, laggiù in fondo, e vi scorge una debole luce. Il segreto di chi ne rimane abbagliato e decide di ripulire attorno a quella fiammella per farla ardere con la potenza che si merita.


6 commenti:

  1. Mi emoziona vederlo qui :)
    grazie Carla e grazie Angelo...
    e a chiunque si volesse fare un Tango con noi:
    benvenuti!

    vi abbraccio forte,
    b-

    RispondiElimina
  2. proprio bella questa inziativa...emozionante...

    RispondiElimina
  3. Sono proprio contenta di poter fare questo regalo ai nostri lettori.
    Vi dirò di più!!!..se vi iscrivete alla mailing list (nel box a destra) e per tutto il mese di dicembre riceverete in omaggio l'e-book "Il Tango delle Attese", tutto per voi.
    Vi aspettiamo!
    Carla

    RispondiElimina
  4. Ciao Perla,
    per ricevere l'e-book delle attese in regalo devi inserire il tuo indirizzo e-mail sulla home page del sito www.laviadeltango.org nella colonna di destra dove c'è la freccia rossa con scritto "clicca qui è gratis" :))
    E' facile!!
    Ciao Carla

    RispondiElimina