martedì

Lucille e i suoi mille travestimenti - 2° Capitolo su La Via del Tango


Inserici già da ora la tua email 
nel box qui a fianco (alla tua destra) 

e clicca su 
SI inviami l'e-book
per avere il tuo regalo!

Lucille e i suoi mille travestimenti

2° Capitolo

Sorseggio il caffè immersa nei miei pensieri, cerco di guadagnare un po’ di tempo. Incrocio le braccia e attendo in silenzio. Guardo attraverso la vetrata del bar, proprio nell’istante in cui comincia a piovere, e non un leggero piovasco come aveva annunciato la signorina delle previsioni meteorologiche, è un diluvio scrosciante.

Che tempo per essere la fine di luglio! In perfetta sintonia con il mio stato d'animo...
La mia storia d’amore appena terminata…

La mamma in ospedale…

L’auto in officina…

Della mia storia con François non ho nessuna voglia di parlarne ora e nemmeno di pensarci…d’accordo, l’auto è una seccatura di poco conto; ho parlato prima con il meccanico, si profila una brutta giornata e, come se non bastasse, ho dimenticato l’ombrello.

…il suono del cellulare all’improvviso interrompe i miei pensieri, rispondo al primo squillo è mia sorella: “Ciao, è terminata la visita all’ospedale della mamma, sono di ritorno a casa “.

“Come sta la mamma, Giselle?“ le chiedo.

“Per favore non agitarti tesoro, la mamma è in buone mani. Ci vediamo alle nove“

“Grazie… a dopo” e riaggancio.

“Posso portarle qualcosa dopo il caffè?” mi chiede il garçon.

“Magari! Non dico mai di no a una fetta di torta alle noci… non dimentichi la panna montata“.

“Come fai a restare li seduta tranquilla? Ti rendi conto che le nostre vite stanno per cambiare completamente?“, il suo morbido accento francese suona come una brezza calda.

Quest’uomo,

questo Dott Javé ha della stoffa,

si volta verso di me forse aspettandosi una qualche reazione. Sono come ipnotizzata, mi chiedo dove intende arrivare. Credo che si stia riferendo ad una sorta di viaggio interiore, forse qualcosa che è capace di cambiarci in profondità…

“Posso sedermi accanto a te, Lucille?”

“Prego, è un vero piacere“, mi sento rispondere.

Aspetto che il cameriere mi porti la fetta di torta, il mio compagno a sorpresa ordina una spremuta d’arancia fresca, due paste ai mirtilli e un cappuccino.

Mi rivolge un’affermazione sobria: “Voglio che tu sappia che esiste un secondo segreto“.

Lo accetto con gratitudine, mi sento di rassicurarlo, anche se non sembra ce ne sia bisogno a giudicare dal suo sorriso, così consumiamo la colazione in un silenzio complice. Non so se sia merito degli zuccheri, ma mi sento come se fossi avvolta in tante bolle di cellophane, mi sento stranamente tranquilla, come se tutto questo stesse succedendo a qualcun'altra.


Il Dott Javé procede lento e determinato, come un esploratore che apre una pista attraverso la foresta amazzonica.

“Ascolta, dopo che avrai conosciuto il contenuto del secondo segreto, comprenderai quanto la Via del Tango sia meravigliosa“ mi sussurra il Dott. Javé e già gli credo.





II SEGRETO su La Via del Tango

Invoca la grande Dea Afrodite

“Io sono Venere.

E’ con me che per la prima volta il tuo cuore ha battuto guardando altri occhi…e sono io che l’ho fatto battere più forte quando altri occhi hanno incontrato i tuoi.

Ogni volta che il tuo cuore si risveglia sono con te, e sono sempre io, in attesa, quando il tuo cuore si richiude per non soffrire.

Sono colei che ti insegna ad amare ogni cosa che fai, ogni gesto che fai…ad amare la vita, ed è insieme a me che puoi gioire quando il tuo cuore è aperto!”

Come già Platone nel Simposio, dopo aver consumato un banchetto presso la sua dimora, in una placida sera ateniese, elogiava attorniato dai suoi amici l’esperienza dell’eros definendolo impulso al divino, oggi anche Tu puoi attingere a questa immensa risorsa.

La Dea Afrodite, antica divinità che rappresenta la Bellezza, seduce e incanta generando in chi la guarda una sorta di “scossa estatica“, capace di sollevarti talmente in alto da poter raggiungere sublimi vette. Questo suo potere, così narrato di sovente nei testi antichi, ci fa intuire la grandezza del suo mistero e, contemporaneamente, allontana, in ogni tempo e in ogni luogo, lo spettro del limite fisico.

E’ gioia pura, luce di promesse.

Evocare questa tensione, questo fuoco che origina e alimenta il desiderio nella tua mente, equivale a ottenere l’accesso ad un “ancestrale centro del mondo“.

Attraversando quel luogo Sacro con questa consapevolezza
t’incammini verso La Via del Tango.


Varcherai la soglia,
lo strappo spazio-temporale,
che ti proietterà in un intreccio dinamico e magico.

Comprendere il reale significato di “Passionale” (come l’etimologia della parola stessa suggerisce), anche solo su di un piano puramente mentale, per una donna che vive questi nostri tempi moderni non è così scontato come si potrebbe pensare.

Preservare dentro di sé un potere femminile incontaminato, legato ad un modo libero e sacro di percepire e vivere la natura, l’eros, la vita stessa, immerse in una realtà in cui la passione è vissuta dalla maggior parte degli esseri umani semplicemente su un piano materiale, diventa complicato.

Banalizzare e fraintendere il concetto di pathos femminile, con la semplice libertà di avere per esempio uno o cento amanti, il poter viaggiare ovunque lo si desideri senza pregiudizi e divieti, lo scegliere in autonomia, al di là del giudizio vincolante di un padre, il proprio fidanzato, compagno, marito, è piuttosto riduttivo.

Essere determinate dal sentimento, dalla passione, comporta innanzitutto la capacità di avvertire dentro di sé la presenza della reale essenza femminile, inebriante e foriera di tenerezza, di languore erotico, di dolcezza e amore.

Un amore che nulla ha a che vedere con il possesso, ma piuttosto con il naturale trasporto di un sentimento istintivo e generoso nei confronti di tutte le manifestazioni naturali, percepite come recipienti puri di bellezza e armonia.

Tutte queste caratteristiche
possono essere ricondotte a un unico archetipo femminile,
alla grande Dea AFRODITE.

Tale dolce intimo eros, la cui presenza si manifesta attraverso una sensazione di diffuso e lieve calore all’interno del proprio ventre, deve essere custodito e protetto, difeso e vegliato, affinché rimanga costantemente acceso per poter garantire i suoi meravigliosi e prodigiosi effetti.

La vera sfida per te, donna, sta nel realizzare i tuoi sogni non solo per ciò che essi sono, ma trovare il modo di coinvolgere gli altri, sia dal punto di vista pratico che emotivo, mettendo i tuoi sogni a disposizione di tutti.

Il “fuoco nella pancia“ può diffondersi da te a chi ti sta accanto con la forza di un incendio, e trasformare l’improbabile in possibile, l’incerto in convinzione.

SE QUALCUNO TI DICE CHE QUALCOSA E’ IMPOSSIBILE…

…TU FALLA COMUNQUE.


Inserisci già da ora la tua email
nel box qui a fianco (alla tua destra)
e cliccca su
SI inviami l'e-book
per avere il tuo regalo!

 
Continua la lettura insieme a noi

Un abbraccio a presto
da Angelo Mangiapane e Carla G. Colotti

Licenza Creative Commons
Based on a work at www.laviadeltango.org.

Nessun commento:

Posta un commento